Siamo davvero sicure che non dovremmo, anche noi donne, fare un passo in più, un leggero cambio di rotta e stare attente nel nostro quotidiano all’attitudine che assumiamo nei confronti dei nostri compagni di strada (padri, mariti, figli, amiche, amici…)?
Perché alcune di noi (magari parecchie!) sentono e agiscono come se quanto si fa per gli altri sia un nostro dovere?
Perché se nostro marito o compagno ci aiuta nella vita quotidiana ne tessiamo le lodi, lo ringraziamo, sottolineiamo la sua disponibilità?
Avete mai sentito frasi come: – Per fortuna che lui è bravo e quando sono tornata a casa con il nostro piccolo mi ha aiutata!- Oppure: -Ho dei figli, mi occupo di loro, della casa, ho ripreso a studiare e lui è proprio bravo, mi aiuta parecchio! – E ancora: -Se gli chiedo di aiutarmi nei lavori di casa lo fa, è davvero bravo!-
Avrete poi già sentito un uomo dire “trovane un altro come me!”
E poi le battutine sui mariti o compagni che collaborano, possono far sorridere, ma il più delle volte danno fastidio!
Quando senti frasi tipo: – Accipicchia, ma come hai fatto ad “educare” così tuo marito? Lo vedo che scrolla la tovaglia, passa l’aspirapolvere, stende il bucato… Devi essere una tosta tu! Una femminista! E lui ubbidisce neeh!!
Quando percepisci che dietro questo commento c’è un giudizio e non sempre lo puoi identificare, senti che forse c’è ancora parecchio da correggere in tutti noi, donne e uomini.
Però quando senti tuo marito o compagno rispondere alla battuta – No no, io non ubbidisco, faccio quello che faccio perché è giusto!-
Allora sì, senti di essere in armonia e grata a te stessa per aver contribuito alla costruzione di quel rapporto paritario, una parità di coppia ad un buonissimo livello.
Che ne dite se la smettessimo di ritenere bravi gli uomini che fanno “i lavori da donna” ? Perché non consideriamo che invece è discriminante credere/ sentire che quanto facciamo noi è giusto e normale (dovuto?) mentre gli uomini che fanno altrettanto sono da ringraziare, da elogiare?
Nella vita di coppia tutto quanto si condivide è giusto, bello e soprattutto garanzia di rispetto.
Pensare e sentire che quanto facciamo per la casa, la famiglia sia normale e giusto non fa una grinza, anzi!
Che invece fa una montagna di “piegacce” (brutte pieghe) è credere che se gli uomini ci aiutano sono eccezionali, bravi….
Meritiamo tutti rispetto, gratitudine e considerazione.
di C. Castelli