La seduta odierna di Consiglio comunale coincide con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Una giornata di denuncia e sensibilizzazione per dire basta alle innumerevoli violenze subite. Le statistiche parlano chiaro: anche in Svizzera le donne subiscono violenze di ogni genere sul posto di lavoro, a casa, in strada, sui social media, sui giornali. Secondo l’ultima statistica criminale di polizia nel 2018 si sono registrati 18’522 reati penali per violenza domestica, 1’498 in più del 2017. Ogni settimana si registra un tentato omicidio, reato che nel 2018 ha fatto 27 vittime, 24 delle quali donne. Questo si chiama femminicidio. Perciò confido che il presidente del Consiglio comunale Davide Pedrioli affronti la seduta odierna pensando all’importanza di questa giornata, anche in maniera simbolica, magari con un momento di silenzio per quelle 24 donne che l’anno scorso in Svizzera si sono viste portar via la loro vita. Come gruppo dell’Unità di sinistra saremo vestiti con un dettaglio di colore rosso, per solidarizzare e per denunciare le violenze di ogni tipo: umiliazioni, sessismo, molestie, stalking, palpeggiamenti, abusi, stupri, omicidi. Avremo un dettaglio rosso come le scarpe rosse che simboleggiano la giornata. Inoltre presenteremo una mozione che chiede al Municipio di realizzare un dispositivo di protezione contro le violenze sul suolo pubblico.
di Lisa Boscolo, consigliera comunale di Gioventù socialista a Bellinzona
apparso su LaRegione del 25.11.2019